Tenuta Lamole - Chianti ( Gruppo Santa Margherita )


La Tenuta Lamole di Lamole è stata fondata nel secondo dopoguerra nel cuore del Chianti Classico. La cantina storica, in cui trovano posto ancora oggi i locali di affinamento e la vinsantaia, datata alla metà del XIV secolo; era parte del castello di Lamole. La struttura è oggi affiancata da una cantina più moderna poco distante. La Tenuta conta su 288 ettari totali di cui 40 vitati nell’areale di Lamole. L’età media dei vigneti è di circa 25-30 anni, con “punte” di 74 nella parte alta del vigneto Il Prato. A partire dal 2005 abbiamo iniziato a Lamole un processo di riconversione sostenibile dei terreni, che ci consente oggi una conduzione interamente biologica dei nostri vigneti.

 



Nel 1935, Gaetano Marzotto decise di creare un vasto polo agricolo di mille ettari tra Fossalta di Portogruaro e la Laguna Veneta, dedicando i suoi vini alla moglie amata, Margherita. Nel secondo dopoguerra, si concentrò sulle denominazioni di origine controllata.

Durante questo periodo, iniziò a costruire case e stalle nelle aree dove sarebbero sorte le varie cantine, offrendo alloggio e strutture alle persone che lavoravano la terra. Oggi, queste tenute coltivano uve di alta qualità, producendo vini d'eccellenza.

Percependo anche il mutamento del gusto e delle abitudini alimentari degli Italiani che cercavano vini meno strutturati piacevoli in grado di accompagnare una cucina più leggera e salutistica.

Santa Margherita intanto sceglie in quegli anni la via della sostenibilità, protocolli di lotta integrata per azzerare l’utilizzo della chimica di base; minori produzioni di più alta qualità; investendo nel ripristino dell’ambiente, combattendo gli sprechi, salvaguardando la biodiversità e la tutela del paesaggio.